Il Lucchese è un ecotipo di cece da sapore intenso e da pasta morbida coltivato nella Piana di Lucca e nei territori limitrofi della provincia di Pisa.
Per l'utilizzo si consiglia un ammollo per almeno 12 ore. Il tempo di cottura è di circa un'ora.
Questo cece è molto utilizzato nelle preparazioni tradizionali: abbinato al baccalà, nella vellutata o nelle minestre miste di legumi e cereali.
Antica varietà di fagiolo, raccolto prevalentemente a mano, con un sapore intenso e una buccia finissima, quindi estremamente digeribile.
Si adatta a tutte le preparazioni, in particolar modo indicato per le zuppe e come ingrediente per la ricetta di Ribollita.
Va cotto a fuoco molto lento per circa 50 minuti dopo un ammollo di almeno 12 ore.
Potete gustarlo anche semplicemente con un filo d'olio d'oliva a crudo e una macinata di pepe nero, oppure saltato un padelle con un filo d'olio, uno spicchio d'aglio e un rametto di rosmarino.
Orzotto ai Porri è un preperato di orzo unito alle verdure selezionate ed essicate. Facile da preparare: basta aprire la busta ed aggiungere un litro d'acqua fredda salata. Si porta ad ebolizione, mascolando spesso in fase di cottura, e in 35 minuti è pronto un ottimo primo piatto. Condimento perfetto è con una noce di burro e circa 80 gr di gorgonzola, oppure un altro formaggio erborinato che si scoglie. Come il vino in abbinamento scegliete un Gewurztraminer d’Alsazia per accompagnare questa ricetta, oppure un altro Gewurztraminer non molto giovane e abbastanza complesso. Semplice e originale!
Orzotto ai Radicchio è un preperato di orzo unito alle verdure selezionate ed essicate. Facile da preparare: basta aprire la busta ed aggiungere un litro d'acqua fredda salata. Si porta ad ebolizione, mascolando spesso in fase di cottura, e in 35 minuti è pronto un ottimo primo piatto. Condimento perfetto è con burro e parmigiano. Semplice e originale!
Il fagiolo zolfino fa parte delle varietà antiche. Come dice il nome ha il colore giallo dello zolfo e localmente viene anche chiamato "fagiolo di burro" perché si scioglie in bocca. Proviene dal Valdarno e dal Pratomagno, provincia di Arezzo. È piccolo (varietà nana), rotondo, caratterizzato da una pelle molto sottile, che rende questo fagiolo più digeribile e ben accettato anche da coloro che non tollerano i legumi. Ineguagliabile nel gusto e nella consistenza, delizioso come come contorno.
Recupero di un'antica varietà di cece del centro-sud Italia. Passato di ceci è una versione pronta già all'uso: scaldando senza aggiunta di acqua create delle quenelle come contorno dei vostri piatti a base di pesce o carne, aggiungendo un pò di acqua usatelo come letto di verdure, oppure con maggior quantità di acqua o brodo come zuppa in crema. Avrete un piatto sano, leggero, sostanzioso in un tempo record!
Viene preparata con un'antica varietà di mais bianco dal sapore più delicato rispetto alla polenta tradizionale e si abbina molto bene al pesce di cui esalta il sapore. È naturalmente priva di glutine. Viene cucinata esattamente come la polenta.
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