10 consigli utili per la tua cucina
1. Per servire le tue pietanze a temperatura perfetta utilizza il forno classico oppure il forno a microonde. Riscalda il forno fino a raggiungere i 50 gradi, spegni e, mentre cucini, metti dentro i piatti che andrai ad utilizzare. Un’alternativa molto comoda è il forno microonde. Basta metterci i piatti dentro a scaldare per un minuto o due prima di servire ma facendo attenzione a che non abbiano dei disegni dorati. Vale anche per una tazzina del caffè. Sembra banale ma, una volta che inizi ad utilizzare questa regola, non potrai farne a meno. Quanto ci mette a freddarsi anche un semplice uovo fritto su un piatto a temperatura ambiente? Neanche il tempo di appoggiarlo sulla tavola.
2. Ma quante padelle avremmo potuto salvare? E per farlo basterebbe mettere una carta da forno oleata sul fondo padella che andremo ad utilizzare. Evitiamo che il cibo si attacchi ed è facile da pulire.
3. Tradizionalmente siamo abituati a pulire le posate, acciaio e vetro con acqua e aceto. Ma usiamo la vodka: efficace e soprattutto inodore. Nella ristorazione viene molto usato per avere una mise en place perfetta, senza impronte e aloni.
4. Questo consiglio invece riguarda l’utilizzo di spezie ed erbe in cucina. Quando si leggono le ricette dove si “prescrive” di mettere il basilico in cottura per due ore la domanda si pone da sola: ma cosa ci ha fatto di male questo povero basilico per volerlo “ammazzare” due volte? Le erbe hanno la meravigliosa caratteristica di aromaticità e freschezza e quindi si esprimono al meglio se utilizzate a crudo, magari tritate. Inoltre diverse erbe e spezie, come ad esempio il pepe, se cotte tirano fuori le note amarognole. A meno che non lo preveda una ricetta, come nel caso del peposo, usalo sempre a crudo e ti regalerà l’eleganza e l’aromaticità del suo sapore. La stessa cosa per il basilico, il prezzemolo, per i quali puoi anche divertirti usando l’estrattore: prova a farne l’estratto, usando il minipimer montali incorporando aria. In questo modo creerai una spuma con la massima estrazione dei profumi e sapori che andrà in modo scenografico e sostanziale a rifinire i tuoi piatti.
5. Sempre riguardo all’utilizzo delle spezie ed erbe aromatiche, per averle sempre fresche tritale bene, facendo attenzione che siano ben asciutte, chiudile nel contenitore oppure in pellicola e conservale nel congelatore. Mentre il peperoncino e l’aglio ti consiglio di conservarli interi o a spicchi. Non vale solo per le spezie ma è molto comodo anche per il pane. Se hai bisogno solamente di qualche fetta di pane è estremamente comodo. Lo tagli già a fette e al bisogno la fetta si scalda su di un padella in poco più di un minuto.
6. Il congelatore è utile anche per tenere il brodo sempre a portata di mano. Un brodo vegetale oppure di pesce è sempre comodissimo in piccole quantità per la mantecatura della pasta, per allungare o preparare i sughi. Basta congelarlo nel portaghiaccio e tenerlo da parte le mini porzioni.
7. Visto che è stata nominata la mantecatura della pasta soffermiamoci su questa fase fondamentale ma spesso trascurata. A parte qualche rara eccezione la riuscita del buon piatto di pasta sta proprio nella mantecatura, dando per scontato che le materie prime utilizzate siano ottime e i tempi della cottura vengano rispettati. L’attenzione sta proprio nella tempistica. La pasta va tolta un paio di minuti prima dall’acqua, tenendo sempre un po’ di acqua di cottura a parte, deve essere disposta in una padella con il sugo e la sua cottura va finita aggiungendo acqua di cottura o brodo, la bisque, olio d’oliva o altri ingredienti come, per esempio, uno spruzzo di salsa di soia e a fine cottura, se serve, un po’ di formaggio stagionato. La pasta deve assorbire il sugo e mantenere la consistenza cremosa. Per la pasta lunga è estremamente comodo l’utilizzo delle pinze lunghe da cucina che fanno comodo anche per l’impiattamento.
8. La pinza è molto utile anche nelle cotture delle carni o del pesce. Permette di girare le fette o tranci senza perforarli e farli perdere la succulenza. Questo consiglio riguarda proprio la loro cottura. Per avere i tranci di pesce o di carne molto teneri la cottura in due tempi è estremamente consigliata. Fai scottare il tuo trancio o fetta la prima volta, togli dal fuoco e disponi in un ambiente possibilmente tiepido (forno a 30 gradi spento è perfetto altrimenti su un piatto caldo): così facendo la carne rilascia le fibre dopo uno shock termico. Dopo 5/10 minuti scotta velocemente il tuo trancetto a fuoco vivo magari con l’utilizzo di qualche erba aromatica e indubbiamente noterai la differenza.
9. Dai secondi passiamo a contorni. Per mantenere i colori brillanti delle verdure aggiungi un pizzico di bicarbonato. Il consiglio è di optare per una cottura possibilmente sempre più breve. Le verdure sono meravigliose quando mantengono un po’ di croccantezza e di freschezza: gli spinacini o le zucchine provali appena scottati con qualche erba aromatica, è poesia pura. Tornando al bicarbonato c’è il rovescio della medaglia. E’ perfetto nelle cotture brevi per mantenere i colori ma, siccome ammorbidisce la verdura in fase della cottura, deve essere utilizzato con giudizio e facendo anche comodo per accorciare le cotture di verdure come cavolo nero o legumi.
10. Infine la frutta. Quante volte compri la frutta che matura subito? Le banane sono un perfetto esempio per questo consiglio. Quando iniziano ad andare avanti con la maturazione sbucciale, tagliale a pezzi e mettile nel freezer. Con l’utilizzo di un blender potente, che consiglio di avere sempre in cucina, potrai creare i sorbetti o frullati in un istante. La consistenza della banana è perfetta per un sorbetto e con l’aggiunta di frutti di bosco, fave di cacao o qualsiasi alto ingrediente a tua fantasia e gusto otterrai un dessert fantastico è sano.
Prova, non potrai farne a meno!
2. Ma quante padelle avremmo potuto salvare? E per farlo basterebbe mettere una carta da forno oleata sul fondo padella che andremo ad utilizzare. Evitiamo che il cibo si attacchi ed è facile da pulire.
3. Tradizionalmente siamo abituati a pulire le posate, acciaio e vetro con acqua e aceto. Ma usiamo la vodka: efficace e soprattutto inodore. Nella ristorazione viene molto usato per avere una mise en place perfetta, senza impronte e aloni.
4. Questo consiglio invece riguarda l’utilizzo di spezie ed erbe in cucina. Quando si leggono le ricette dove si “prescrive” di mettere il basilico in cottura per due ore la domanda si pone da sola: ma cosa ci ha fatto di male questo povero basilico per volerlo “ammazzare” due volte? Le erbe hanno la meravigliosa caratteristica di aromaticità e freschezza e quindi si esprimono al meglio se utilizzate a crudo, magari tritate. Inoltre diverse erbe e spezie, come ad esempio il pepe, se cotte tirano fuori le note amarognole. A meno che non lo preveda una ricetta, come nel caso del peposo, usalo sempre a crudo e ti regalerà l’eleganza e l’aromaticità del suo sapore. La stessa cosa per il basilico, il prezzemolo, per i quali puoi anche divertirti usando l’estrattore: prova a farne l’estratto, usando il minipimer montali incorporando aria. In questo modo creerai una spuma con la massima estrazione dei profumi e sapori che andrà in modo scenografico e sostanziale a rifinire i tuoi piatti.
5. Sempre riguardo all’utilizzo delle spezie ed erbe aromatiche, per averle sempre fresche tritale bene, facendo attenzione che siano ben asciutte, chiudile nel contenitore oppure in pellicola e conservale nel congelatore. Mentre il peperoncino e l’aglio ti consiglio di conservarli interi o a spicchi. Non vale solo per le spezie ma è molto comodo anche per il pane. Se hai bisogno solamente di qualche fetta di pane è estremamente comodo. Lo tagli già a fette e al bisogno la fetta si scalda su di un padella in poco più di un minuto.
6. Il congelatore è utile anche per tenere il brodo sempre a portata di mano. Un brodo vegetale oppure di pesce è sempre comodissimo in piccole quantità per la mantecatura della pasta, per allungare o preparare i sughi. Basta congelarlo nel portaghiaccio e tenerlo da parte le mini porzioni.
7. Visto che è stata nominata la mantecatura della pasta soffermiamoci su questa fase fondamentale ma spesso trascurata. A parte qualche rara eccezione la riuscita del buon piatto di pasta sta proprio nella mantecatura, dando per scontato che le materie prime utilizzate siano ottime e i tempi della cottura vengano rispettati. L’attenzione sta proprio nella tempistica. La pasta va tolta un paio di minuti prima dall’acqua, tenendo sempre un po’ di acqua di cottura a parte, deve essere disposta in una padella con il sugo e la sua cottura va finita aggiungendo acqua di cottura o brodo, la bisque, olio d’oliva o altri ingredienti come, per esempio, uno spruzzo di salsa di soia e a fine cottura, se serve, un po’ di formaggio stagionato. La pasta deve assorbire il sugo e mantenere la consistenza cremosa. Per la pasta lunga è estremamente comodo l’utilizzo delle pinze lunghe da cucina che fanno comodo anche per l’impiattamento.
8. La pinza è molto utile anche nelle cotture delle carni o del pesce. Permette di girare le fette o tranci senza perforarli e farli perdere la succulenza. Questo consiglio riguarda proprio la loro cottura. Per avere i tranci di pesce o di carne molto teneri la cottura in due tempi è estremamente consigliata. Fai scottare il tuo trancio o fetta la prima volta, togli dal fuoco e disponi in un ambiente possibilmente tiepido (forno a 30 gradi spento è perfetto altrimenti su un piatto caldo): così facendo la carne rilascia le fibre dopo uno shock termico. Dopo 5/10 minuti scotta velocemente il tuo trancetto a fuoco vivo magari con l’utilizzo di qualche erba aromatica e indubbiamente noterai la differenza.
9. Dai secondi passiamo a contorni. Per mantenere i colori brillanti delle verdure aggiungi un pizzico di bicarbonato. Il consiglio è di optare per una cottura possibilmente sempre più breve. Le verdure sono meravigliose quando mantengono un po’ di croccantezza e di freschezza: gli spinacini o le zucchine provali appena scottati con qualche erba aromatica, è poesia pura. Tornando al bicarbonato c’è il rovescio della medaglia. E’ perfetto nelle cotture brevi per mantenere i colori ma, siccome ammorbidisce la verdura in fase della cottura, deve essere utilizzato con giudizio e facendo anche comodo per accorciare le cotture di verdure come cavolo nero o legumi.
10. Infine la frutta. Quante volte compri la frutta che matura subito? Le banane sono un perfetto esempio per questo consiglio. Quando iniziano ad andare avanti con la maturazione sbucciale, tagliale a pezzi e mettile nel freezer. Con l’utilizzo di un blender potente, che consiglio di avere sempre in cucina, potrai creare i sorbetti o frullati in un istante. La consistenza della banana è perfetta per un sorbetto e con l’aggiunta di frutti di bosco, fave di cacao o qualsiasi alto ingrediente a tua fantasia e gusto otterrai un dessert fantastico è sano.
Prova, non potrai farne a meno!
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